4.3C: Mead (Italiano)
Termini chiave
- interazionismo simbolico: l’interazionismo simbolico è lo studio dei modelli di comunicazione, interpretazione, e adattamento tra individui.
- comportamentismo sociale: discusso nel libro Mente, sé e società, il comportamentismo sociale si riferisce all’emergere della mente e del sé dal processo di comunicazione tra organismi.
- pragmatismo: la teoria che i problemi dovrebbero essere affrontati con soluzioni pratiche piuttosto che ideologiche; una concentrazione sui fatti piuttosto che sulle emozioni o sugli ideali.
George Herbert Mead era un filosofo, sociologo e psicologo americano, affiliato principalmente all’Università di Chicago, dove era uno dei numerosi illustri pragmatici . È considerato uno dei fondatori della psicologia sociale e della tradizione sociologica americana in generale.
Le due radici più importanti del lavoro di Mead, e dell’interazionismo simbolico in generale, sono la filosofia del pragmatismo e del comportamentismo sociale . Il pragmatismo è una posizione filosofica di ampio respiro dalla quale è possibile identificare diversi aspetti delle influenze di Mead. Ci sono quattro principi principali del pragmatismo: primo, per i pragmatici la vera realtà non esiste “là fuori” nel mondo reale, “è attivamente creata mentre agiamo nel e verso il mondo. In secondo luogo, le persone ricordano e basano la loro conoscenza del mondo su ciò che è stato loro utile e rischiano di alterare ciò che non “funziona”. Terzo, le persone definiscono gli “oggetti” sociali e fisici che incontrano nel mondo in base al loro uso per loro. Infine, se vogliamo capire gli attori, dobbiamo basare questa comprensione su ciò che le persone fanno effettivamente. Nel pragmatismo nulla di pratico o utile è ritenuto necessariamente vero, né tutto ciò che aiuta a sopravvivere è meramente a breve termine. Ad esempio, credere che il mio coniuge traditore sia fedele può aiutarmi a sentirmi meglio ora, ma certamente non è utile da una prospettiva più a lungo termine perché non è in linea con i fatti (e quindi non è vero).
Mead era una figura molto importante nella filosofia sociale del XX secolo. Una delle sue idee più influenti era l’emergere della mente e del sé dal processo di comunicazione tra organismi, discussa nel libro Mente, sé e società, noto anche come comportamentismo sociale. Per Mead, la mente nasce dall’atto sociale della comunicazione. Il concetto di atto sociale di Mead è rilevante, non solo per la sua teoria della mente, ma anche per tutti gli aspetti della sua filosofia sociale. La sua teoria di “mente, sé e società” è, in effetti, una filosofia dell’atto dal punto di vista di un processo sociale che coinvolge l’interazione di molti individui, proprio come la sua teoria della conoscenza e del valore è una filosofia dell’atto da il punto di vista dell’individuo che sperimenta in interazione con un ambiente.
Mead è uno dei principali filosofi americani in virtù del fatto di essere, insieme a John Dewey, Charles Peirce e William James, uno dei fondatori del pragmatismo. apportarono anche contributi significativi alle filosofie della natura, della scienza e della storia, all’antropologia filosofica e all’elaborazione della filosofia. Dewey e Alfred North Whitehead consideravano Mead un pensatore di prim’ordine. È un classico esempio di teorico sociale il cui lavoro fa non si adattano facilmente ai confini disciplinari convenzionali.