Asse V: Valutazione globale del funzionamento
Asse V: Valutazione globale del funzionamento
L’asse V serve per riportare il giudizio del medico sul livello generale di funzionamento dell’individuo. Queste informazioni sono utili nella pianificazione del trattamento e nella misurazione del suo impatto e nella previsione dei risultati.
del funzionamento complessivo sull’asse V può essere eseguito utilizzando la scala GAF (Global Assessment of Functioning). Il GAF Scalemay può essere particolarmente utile nel tracciare il progresso clinico degli individui in termini globali, utilizzando una singola misura. La scala GAF deve essere valutata solo rispetto al funzionamento psicologico, sociale e lavorativo. Le istruzioni specificano: “Non includere compromissione del funzionamento a causa di limitazioni fisiche (o ambientali)”.
La scala GAF è suddivisa in 10 gamme di funzionamento. Fare una valutazione GAF implica la scelta di un singolo valore che rifletta al meglio il livello generale di funzionamento dell’individuo. La descrizione di ogni intervallo di 10 punti nella scala GAF ha due componenti: la prima parte copre la gravità dei sintomi e la seconda parte copre il funzionamento. Il GAF valutazione è entro un determinato decile se la gravità del sintomo o il livello di funzionamento rientra nell’intervallo. Ad esempio, la prima parte dell’intervallo41-50 descrive “sintomi gravi (ad es. ideazione suicidaria, rituali ossessivi gravi, frequenti taccheggio)” e la seconda parte include “qualsiasi grave compromissione del funzionamento sociale, lavorativo o scolastico (ad es. assenza di amici, incapacità di mantenere un lavoro)”. Va notato che in situazioni in cui la gravità dei sintomi e il livello di funzionamento dell’individuo sono discordanti, La valutazione GAF riflette sempre il peggio dei due. Ad esempio, il punteggio GAF per un individuo che rappresenta un pericolo significativo per se stesso ma che altrimenti funziona bene sarebbe inferiore a 20. Allo stesso modo, il punteggio GAF per un individuo con sintomatologia psicologica minima ma compromissione significativa nel funzionamento (p. Es., Un individuo la cui eccessiva preoccupazione per la sostanza l’uso ha comportato la perdita di lavoro e amici ma nessun’altra psicopatologia) sarebbe 40 o inferiore.
Nella maggior parte dei casi, le valutazioni sulla scala GAF dovrebbero essere per il periodo corrente (cioè, il livello di funzionamento al momento della valutazione) perché le valutazioni di funzionamento corrente rifletteranno generalmente la necessità di cure o cure. Al fine di tenere conto della variabilità quotidiana del funzionamento, il rating GAF per il “periodo corrente” è talvolta reso operativo come il livello di funzionamento più basso della scorsa settimana. In alcuni contesti, può essere utile annotare il punteggio della scala GAF sia al momento dell’ammissione che al momento della dimissione. La scala GAF può anche essere valutata per altri periodi di tempo (ad esempio, il livello di funzionamento più alto per almeno alcuni mesi durante l’anno passato). La scala GAF viene riportata sull’Asse V come segue: “GAF seguita dalla valutazione GAF da 0 a 100, seguita dal periodo di tempo riflesso dalla valutazione tra parentesi, ad esempio, (corrente),” “(livello più alto nell’ultimo anno),” “(atdischarge).” (Vedi esempi a pag. 35.)
Al fine di garantire che nessun elemento del La scala GAF viene trascurata quando viene effettuata una valutazione GAF, può essere applicato il seguente metodo per determinare una valutazione GAF:
FASE 1: a partire dal livello più alto, valutare ogni intervallo in base a chiedendo “la gravità del sintomo dell’individuo” OPPURE il livello di funzionamento è peggiore di quanto indicato nella descrizione della gamma? “
PASSAGGIO 2: Continua a spostarti verso il basso fino all’intervallo che corrisponde meglio alla gravità dei sintomi dell’individuo OPPURE al livello di funzionamento raggiunto, a seconda di quale sia il peggiore.
FASE 3: Considera l’intervallo inferiore successivo come un doppio controllo per non avere interrotto prematuramente. Questo intervallo dovrebbe essere troppo grave sia per la gravità dei sintomi che per il livello di funzionamento. Se lo è, l’intervallo appropriato è stato raggiunto (continuare con il passaggio 4) In caso contrario, torna al passaggio 2 e continua a spostarti verso il basso della scala.
PASSAGGIO 4: Per determinare la valutazione GAF specifica all’interno dell’intervallo di 10 punti selezionato, valuta se l’individuo funziona all’estremità superiore o inferiore dell’intervallo di 10 punti. Ad esempio, si consideri un individuo che sente voci che non influenzano un comportamento (ad esempio, qualcuno con schizofrenia di vecchia data che accetta le sue allucinazioni come parte della sua malattia). Se le voci si verificano relativamente raramente (una volta alla settimana – meno), un valore di 39 o 40 potrebbe essere più appropriato. Al contrario, se l’individuo sente le voci quasi continuamente, un punteggio di 31 o 32 sarebbe più appropriato.
In alcune impostazioni, può essere utile valutare la disabilità sociale e professionale e monitorare i progressi nella riabilitazione indipendentemente dalla gravità dei sintomi psicologici. A tal fine, una proposta di scala di valutazione del funzionamento sociale e occupazionale (SOFAS) (vedere p. 817) è inclusa nell’Appendice B. Due scale aggiuntive proposte che possono essere utili in alcune impostazioni: la scala GARF (Global Assessment of Relational Functioning) (vedere p. 814) e la Scala di funzionamento difensivo (vedere pagina 807) sono incluse anche nell’Appendice B.
Scala di valutazione globale del funzionamento (GAF)
Considerare il funzionamento psicologico, sociale e lavorativo su un ipotetico continuum di malattia mentale-malattia. Non includere compromissione del funzionamento a causa di limitazioni fisiche (o ambientali). Nota: utilizza codici intermedi quando appropriato, ad esempio 45, 68, 72.
Codice |
Descrizione |
da 91 a 100 |
Funzionamento superiore in una vasta gamma di attività, i problemi della vita sembrano non essere mai risolti di mano, viene cercato da altri per le sue numerose qualità positive. Nessun sintomo. |
da 81 a 90 |
Sintomi assenti o minimi (ad es. , lieve ansia prima di un esame), buon funzionamento in tutte le aree, interessato e coinvolto in una vasta gamma di attività, socialmente efficace, generalmente soddisfatto della vita, niente più che problemi o preoccupazioni quotidiane (ad esempio, una discussione occasionale con i membri della famiglia). |
Da 71 a 80 |
Se i sintomi sono presenti, sono reazioni transitorie e prevedibili a fattori di stress psicosociali ( ad esempio, difficoltà a concentrarsi dopo una discussione familiare); non più di 71 lieve compromissione del funzionamento sociale, lavorativo o scolastico (ad esempio, temporaneamente in ritardo nei compiti scolastici). |
da 61 a 70 |
Alcuni lievi sintomi (p. es., umore depresso e lieve insonnia) OPPURE qualche difficoltà nel funzionamento sociale, lavorativo o scolastico (p. es., assenteismo occasionale o furto all’interno della famiglia), ma generalmente funziona abbastanza bene, ha alcune relazioni interpersonali significative. |
da 51 a 60 |
Sintomi moderati (ad es. Affetto piatto e linguaggio circostanziato, attacchi di panico occasionali) OPPURE moderata difficoltà nel funzionamento sociale, professionale o scolastico (ad es. amici, conflitti con colleghi o colleghi). |
41 a 50 |
Sintomi gravi (ad es. ideazione suicidaria, rituali ossessivi gravi, frequenti taccheggio) OPPURE qualsiasi grave compromissione nel funzionamento sociale, lavorativo o scolastico (ad esempio, nessun amico, incapacità di mantenere un lavoro). |
da 31 a 40 |
Alcuni danni nella verifica della realtà o nella comunicazione (p. es., il linguaggio a volte è illogico, oscuro o irrilevante) OPPURE compromissione maggiore in diverse aree, come lavoro o scuola, relazioni familiari, giudizio, pensiero o umore (p. es., l’uomo depresso evita gli amici, trascura famiglia e non è in grado di lavorare; bambino picchia spesso i bambini più piccoli, è provocatorio a casa e non va a scuola). |
da 21 a 30 |
Il comportamento è notevolmente influenzato da delusioni o allucinazioni O grave compromissione della comunicazione o del giudizio (p. es., a volte incoerenti, atti grossolanamente inappropriati, preoccupazione suicida) OPPURE incapacità di funzionare in quasi tutte le aree (p. es., resta a letto tutto il giorno; nessun lavoro, casa o amici). > |
da 11 a 20 |
Qualche pericolo di ferire se stessi o gli altri (ad es. Tentativi di suicidio senza una cara aspettativa di morte; spesso violenti; eccitazione maniacale) O occasionalmente non riesce a mantenere igiene personale minima (p. es., sbavature di feci) O grave compromissione della comunicazione (p. es., in gran parte incoerente o muto). |
da 1 a 10 |
Pericolo persistente di ferire gravemente se stessi o gli altri (ad es. violenza ricorrente) OPPURE incapacità persistente di mantenere un’igiene personale minima O grave atto suicida con chiara aspettativa di morte. |
0 |
Informazioni inadeguate. |
La valutazione del funzionamento psicologico complessivo su una scala di 0-100 è stata resa operativa da Luborsky nella Health-Sickness Rating Scale (Luborsky L: “Clinicians” Judgments of Mental Health. “Archivesof General Psychiatry 7: 407-417,1962). Spitzer e colleghi hanno sviluppato una revisione della Health / SicknessRating Scale chiamata Global Assessment Scale (GAS) (Endicott J, Spitzer RL, Fleiss JL , Cohen J: “Th e Global Assessment Scale: A Procedure forMeasuring Overall Severity of Psychiatric Disturbance. “Archives of General Psychiatry 33: 766-771, 1976). Una versione modificata del GAS è stata inclusa nel DSM-III-R come scala GAF (Global Assessment of Functioning).