Attacchi di rabbia nella depressione bipolare: predittori e risposta al citalopram aggiunti agli stabilizzatori dell’umore
Sfondo: dei 2 rapporti nel letteratura sugli attacchi di rabbia nella depressione bipolare, uno li ha trovati non comuni (12%) rispetto al tasso negli stati misti bipolari e depressione unipolare (40% -60%), mentre l’altro li ha trovati comuni (62%). Abbiamo esaminato gli attacchi di rabbia tra i partecipanti a uno studio di 8 settimane con citalopram in aperto aggiunto allo stabilizzatore dell’umore per il trattamento della depressione bipolare. Abbiamo anche esaminato la rabbia caratteristica, i sintomi ipomaniacali e i sintomi depressivi come predittori di attacchi di rabbia. Abbiamo ipotizzato che se gli attacchi di rabbia fossero correlati a sintomi ipomaniacali avrebbero risposto in modo sfavorevole al citalopram, mentre se fossero stati correlati a sintomi di rabbia o depressivi avrebbero risposto favorevolmente.
Metodo: in 45 partecipanti con una diagnosi DSM-IV di depressione bipolare I o II, attacchi di rabbia, sintomi ipomaniacali e sintomi depressivi sono stati valutati utilizzando un questionario sugli attacchi di rabbia modificato, Young Mania Rating Scale e Hamilton Scala di valutazione per la depressione, rispettivamente. La rabbia dei tratti è stata misurata utilizzando l’Inventario della rabbia dei tratti dello stato. I dati post-trattamento sono stati raccolti alla fine di 8 settimane di trattamento con citalopram o al momento dell’abbandono dello studio. La prima visita di studio del partecipante è stata nel novembre 1998 e l’ultima visita di studio del partecipante è stata nel dicembre 2000.
Risultati: prima del trattamento con citalopram, 17 (38,6%) dei 44 partecipanti hanno riportato attacchi di rabbia (dati sulla rabbia gli attacchi mancavano per 1 partecipante prima del trattamento e 4 dopo il trattamento). Un numero significativamente inferiore di partecipanti ha riportato attacchi di rabbia dopo il trattamento (6 su 41, 14,6%; test di McNemar, p < .05, a 2 code). Durante il pretrattamento e il post-trattamento, la rabbia caratteristica era l’unico predittore significativo di attacchi di rabbia (p < .05).
Conclusioni: questi risultati suggeriscono che nella depressione bipolare gli attacchi di rabbia sono comuni, possono rispondere favorevolmente al trattamento acuto con citalopram aggiunto allo stabilizzatore dell’umore e sono meglio previsti dalla rabbia caratteristica che dai sintomi ipomaniacali o depressivi. Sono necessari ulteriori studi per chiarire le implicazioni diagnostiche e terapeutiche degli attacchi di rabbia nella depressione bipolare.