Attenzione! Questi 10 farmaci possono causare perdita di memoria
Farmaci per l’ipertensione (beta-bloccanti)
Perché vengono prescritti: i beta-bloccanti rallentano la frequenza cardiaca e abbassano la pressione sanguigna e in genere sono prescritto per ipertensione, insufficienza cardiaca congestizia e ritmi cardiaci anormali. Sono anche usati per trattare dolori al petto (angina), emicranie, tremori e, sotto forma di collirio, alcuni tipi di glaucoma.
Come possono causare perdita di memoria: si ritiene che i beta-bloccanti causino problemi di memoria interferendo con (“bloccando”) l’azione dei principali messaggeri chimici nel cervello, tra cui la norepinefrina e l’adrenalina.
Alternative: per le persone anziane, i calcio-antagonisti della benzotiazepina, un altro tipo di farmaci per la pressione sanguigna, sono spesso più sicuro ed efficace dei beta-bloccanti. Se il beta-bloccante viene utilizzato per il trattamento del glaucoma, ti consiglio di parlare con il tuo medico in merito all’uso potenziale di un inibitore dell’anidrasi carbonica, come la dorzolamide (Trusopt), invece.
Ausili per dormire (sedativi-ipnotici non benzodiazepinici)
Perché vengono prescritti: a volte chiamati farmaci “Z”, questi farmaci sono usati per trattare l’insonnia e altri problemi del sonno. Sono anche prescritti per l’ansia lieve .
Esempi: Eszopiclone (Lunesta), zale plon (Sonata) e zolpidem (Ambien).
Come possono causare perdita di memoria: sebbene siano molecolarmente distinti dalle benzodiazepine (vedi n. 1 sopra), agiscono su molte delle stesse vie cerebrali e chimiche messaggeri, producendo effetti collaterali simili e problemi di dipendenza e astinenza.
I farmaci “Z” possono anche causare amnesia e talvolta innescare comportamenti pericolosi o strani, come cucinare un pasto o guidare un’auto – senza alcun ricordo dell’evento al risveglio.
Alternative: esistono farmaci alternativi e trattamenti non farmacologici per l’insonnia e l’ansia, quindi parla con il tuo medico delle opzioni. La melatonina, in dosi da 3 a 10 mg prima di coricarsi, ad esempio, a volte aiuta a ristabilire schemi di sonno sani.
Prima di interrompere o ridurre il dosaggio di questi aiuti per dormire, assicurati di consultare il tuo medico. L’astinenza improvvisa può causare gravi effetti collaterali, quindi un professionista della salute dovrebbe sempre monitorare il processo.
Farmaci per l’incontinenza (anticolinergici)
Perché vengono prescritti: questi farmaci sono usati per alleviare i sintomi di vescica iperattiva e riduce gli episodi di incontinenza da urgenza, un bisogno di urinare così improvviso e forte che spesso non si riesce ad arrivare in tempo al bagno.
Esempi: darifenacina (Enablex), ossibutinina (Ditropan XL, Gelnique , Oxytrol), solifenacina (Vesicare), tolterodina (Detrol) e trospio (Sanctura). Un altro prodotto di ossibutinina, Oxytrol for Women, viene venduto al banco.
Come possono causare perdita di memoria: questi farmaci bloccano l’azione dell’acetilcolina , un messaggero chimico che media tutti i tipi di funzioni nel corpo. Nella vescica, gli anticolinergici prevengono le contrazioni involontarie dei muscoli che controllano il flusso di urina. Nel cervello, inibiscono l’attività nella memoria e nei centri di apprendimento. Il rischio di perdita di memoria è intensificato quando le droghe vengono assunti per più di un breve periodo o utilizzati con altri farmaci anticolinergici.
Uno studio del 2006 sull’ossibutinina ER, ad esempio, ha rilevato che il suo effetto sulla memoria è paragonabile a circa 10 anni di invecchiamento cognitivo. (“In altre parole”, come ha affermato l’autore principale dello studio, “abbiamo trasformato queste persone da persone di 67 anni a 77 anni.”)
Le persone anziane sono particolarmente vulnerabile agli altri effetti avversi dei farmaci anticolinergici, inclusa la stitichezza (che a sua volta può causare incontinenza urinaria), visione offuscata, vertigini, ansia, depressione e allucinazioni.
Alternative: come primo passo, È importante assicurarsi di aver ricevuto una diagnosi corretta. Rivolgiti al tuo medico o ad un altro operatore sanitario per vedere se i sintomi dell’incontinenza urinaria potrebbero derivare da un’altra condizione (come un’infezione della vescica o un’altra forma di incontinenza) o da un farmaco (come un farmaco per la pressione sanguigna, diuretico o miorilassante). / p>
Una volta che questi sono esclusi, consiglierei di provare alcuni semplici cambiamenti nello stile di vita, come ridurre le bevande contenenti caffeina e alcol, bere meno prima di coricarsi e fare esercizi di Kegel per rafforzare i muscoli pelvici che aiutano a controllare la minzione .
Se questi approcci non funzionano, prendi in considerazione l’idea di provare pannolini per adulti, assorbenti o salvaslip, che possono essere acquistati praticamente ovunque. Possono essere indossati comodamente (e invisibilmente) sotto gli indumenti di tutti i giorni ed eliminano virtualmente il rischio di incidenti imbarazzanti. Nella mia esperienza, molti pazienti sono riluttanti a provare questo approccio, ma una volta superato l’ostacolo iniziale, arrivano a preferirlo per sicurezza e tranquillità.
Correzione: una versione precedente di questo articolo implicava erroneamente che mirabegron (Myrbetriq), che la FDA ha approvato l’anno scorso per il trattamento della vescica iperattiva, sia un farmaco anticolinergico; infatti, è in una nuova classe di farmaci chiamati agonisti beta-3 adrenergici e non si prevede che causi la perdita di memoria osservata con i farmaci anticolinergici. Al momento non ci sono dati che descrivano l’effetto di Myrbetriq sulla cognizione.
Chiedi al farmacista
Le informazioni contenute nella colonna Chiedi al farmacista del Dr. Armon B. Neel Jr. hanno lo scopo di aiutare le persone e le loro famiglie a diventare più informate sull’uso e le interazioni dei farmaci e ad essere migliori consumatori di assistenza sanitaria. Qualsiasi consiglio o informazione fornita non deve essere seguita al posto di un consulto personale con un professionista medico qualificato.
Antistaminici (prima generazione)
Perché vengono prescritti: questi farmaci vengono utilizzati per alleviare o prevenire i sintomi di allergia o quelli del comune raffreddore. Alcuni antistaminici sono usati anche per prevenire cinetosi, nausea, vomito e vertigini e per trattare ansia o insonnia.
Come possono causare perdita di memoria: questi farmaci (prescrizione e da banco) inibiscono la azione dell’acetilcolina, un messaggero chimico che media un’ampia gamma di funzioni nel corpo. Nel cervello, inibiscono l’attività nella memoria e nei centri di apprendimento, il che può portare alla perdita di memoria.
Alternative: gli antistaminici di nuova generazione come la loratadina (Claritin) e la cetirizina (Zyrtec) sono meglio tollerati dai più anziani pazienti e non presentano gli stessi rischi per la memoria e la cognizione.