L’interesse del sistema risiede nel modo in cui ottiene l’alimentazione direttamente dal singolo cavo su cui è montato. È difficile ottenere una quantità molto piccola di energia da una linea che ne trasporta una quantità enorme.

Ogni cavo ad alta tensione crea un campo elettrico attorno a se stesso, allo stesso modo di qualsiasi conduttore elettrico sotto tensione. Quando il potenziale elettrico di un tale cavo è sufficientemente alto, il suo campo elettrico provoca una differenza di tensione significativa tra il cavo e il suo vicino immediato. (È la forza del campo elettrico che rende difficile l’utilizzo di potenze basse.)

Di conseguenza, un secondo conduttore lungo pochi metri, isolato ma parallelo al cavo di alta tensione, avrà un potenziale diverso da quello del cavo principale. Insieme i conduttori creano un condensatore caricato attraverso un traferro (dielettrico).

In determinate condizioni, la carica accumulata (e quindi la differenza di potenziale) è sufficiente per attivare una lampada a scarica. Questo è ciò che viene utilizzato nella pratica, fornendo un segnale affidabile e robusto.