Capitolo 4 – Unità motorie e recettori muscolari
L’unità motoria è composta dal motoneurone, dal suo assone ramificato all’interno di un muscolo e dalle fibre muscolari innervate. Esistono tre tipi di unità motorie: lenta (S), veloce resistente alla fatica (FR) e veloce affaticabile (FF). Le differenze tra loro riguardano le proprietà morfologiche ed elettrofisiologiche dei motoneuroni, un numero, la morfologia, le caratteristiche biochimiche e il metabolismo delle fibre muscolari che formano ciascuna unità, i tempi contrattili, le forze e la resistenza alla fatica. Il reclutamento delle unità motorie in una contrazione dipende dall’eccitabilità dei motoneuroni e si correla con le proprietà delle fibre muscolari. Il numero di unità attive, la loro posizione e le relazioni reciproche all’interno di un muscolo, nonché le frequenze e gli schemi di scariche generate dai motoneuroni determinano la forza muscolare durante le fasi successive del movimento. Le proprietà dei motoneuroni e delle unità motorie sono soggette a modificazioni plastiche durante lo sviluppo e l’invecchiamento, a seguito di varie forme di attività motoria o malattia. L’attività dell’unità motoria è strettamente connessa ai recettori muscolari, principalmente i fusi muscolari e gli organi tendinei che inviano informazioni sulla posizione spaziale del corpo e degli arti al sistema nervoso centrale, contribuendo così al controllo di movimenti precisi.