Come misurare la portata GPM di un rubinetto o di una doccia
Esistono diversi motivi per misurare la portata dei rubinetti e delle docce di casa. Ad esempio, può essere un fattore critico scegliere la taglia per un nuovo scaldabagno, sia che si tratti di un modello tankless che di quello tradizionale. La misurazione della portata può anche essere un’informazione utile quando si acquista o si vende una casa e si valuta l’efficienza degli impianti idraulici. Forse ancora più importante, una misurazione della portata può dirti in modo definitivo quanta acqua sta utilizzando un dispositivo specifico, quindi saprai esattamente quanto costano quelle lunghe docce in termini di utilizzo dell’acqua.
Come viene misurata la portata
Lo standard di misurazione per il flusso d’acqua negli impianti idraulici è di galloni al minuto (GPM). A volte vedrai una valutazione della portata stampata sulla confezione di un soffione o Per motivi di conservazione dell’acqua, il Federal Energy Policy Act del 1992 richiede che tutti i rubinetti del bagno (bagno) venduti negli Stati Uniti abbiano una portata non superiore a 2,2 GPM a una pressione dell’acqua di 60 psi (libbre per pollice quadrato). Secondo la stessa legge, i soffioni della doccia possono avere una portata massima di 2,5 GPM. La pressione dell’acqua in casa può essere superiore o inferiore a 60 psi e, di conseguenza, l’utilizzo di acqua di ciascun dispositivo può essere inferiore o superiore al valutazione del prodotto. Ecco perché è una buona idea misurare da soli la portata di ciascun dispositivo.
Una piccola brocca è un contenitore ideale per i rubinetti perché facilita il versamento dell’acqua per la misurazione. Un secchio grande è l’ideale per un soffione della doccia perché rende più facile raccogliere tutta l’acqua dallo spruzzo del soffione della doccia. Per i tempi, la maggior parte delle persone usa la funzione timer su uno smartphone, oppure puoi andare alla vecchia scuola usando un orologio o un orologio.