Di cosa è fatto il dentifricio ed è considerato un solido o un liquido?
Guarda il retro del tuo tubetto di dentifricio e troverai un elenco sorprendentemente lungo di ingredienti, formulato con cura per prendersi cura dei tuoi bianchi perlati.
Prima di tutto troverai un abrasivo come la silice, che rimuove le macchie ostinate. Successivamente l’acqua funge da solvente, unendo insieme gli altri ingredienti e donando al dentifricio la giusta consistenza. Un umettante (glicerina o sorbitolo) svolge un ruolo simile, mantenendo il dentifricio ben amalgamato e prevenendone l’essiccazione se si lascia il tappo aperto. Un tensioattivo come il sodio lauril solfato (SLS) crea schiuma, aiutando il dentifricio a raggiungere tutte le minuscole fessure dei denti. Leganti e addensanti impediscono anche agli ingredienti di separarsi, mentre aromi e dolcificanti tengono a bada l’amarezza naturale del dentifricio, lasciandoti con un gusto fresco e menta. C’è anche fluoro nel dentifricio, che aiuta a rafforzare lo smalto sui denti. Ciascun marchio aggiunge quindi la propria combinazione di antimicrobici, antitartaro e / o sbiancanti.