Etica della cura
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L’etica della cura è una teoria etica normativa spesso considerata un tipo di etica della virtù. Le teorie etiche tradizionali dominanti come l’utilitarismo e l’etica deontologica kantiana hanno sviluppato teorie etiche basate su una comprensione della società come aggregato di individui autonomi e razionali con un’enfasi su regole, doveri, giustizia, diritti, imparzialità, universalità, utilità e soddisfazione delle preferenze; l’etica della cura, d’altra parte, si è sviluppata sulla base della comprensione dell’individuo come essere interdipendente e relazionale e ha enfatizzato l’importanza delle relazioni umane e delle virtù basate sulle emozioni come la benevolenza, la misericordia, la cura, l’amicizia, la riconciliazione e la sensibilità. Nell’etica della cura, la famiglia è la sfera morale primaria in cui una persona può coltivare il proprio carattere.
L’etica della cura è stata inizialmente sviluppata dalla psicologa Carol Gilligan negli anni ’60 da una prospettiva femminista. Da allora, è stato ampiamente applicato in vari settori professionali come infermieristica, sanità, istruzione, relazioni internazionali, diritto e politica. Mentre sia l’etica della cura che l’etica confuciana considerano la famiglia come il fondamento dell’etica, l’etica della cura è critica nei confronti della prospettiva patriarcale confuciana, o almeno di un’interpretazione patriarcale dell’etica confuciana.
Caratteristiche
L’etica della cura è talvolta chiamata “etica dell’amore” o “etica relazionale”, che ha diverse caratteristiche degne di nota in contrasto con due teorie etiche normative tradizionali: l’utilitarismo e l’etica deontologica kantiana. Sebbene l’etica della cura sia considerata un’etica delle virtù, è anche diversa dall’etica delle virtù aristotelica tradizionale. Sebbene alcuni teorici dell’etica della cura rifiutino la generalizzazione, l’etica della cura ha alcune caratteristiche comuni notevoli.
Dipendenza e interdipendenza dell’esistenza umana
Le teorie etiche tradizionali presuppongono che un agente morale sia un individuale. L’etica della cura, tuttavia, sottolinea il fatto che un essere umano è essenzialmente dipendente dagli altri. I bambini dipendono dai genitori, gli anziani dipendono dai figli o da altre persone che si prendono cura di loro e le persone disabili devono fare affidamento sugli altri. Ogni essere umano attraversa un processo di dipendenza in base alla sua età o condizioni fisiche o mentali.
La vita umana presuppone ed è possibile solo grazie alle cure e al sostegno che gli esseri umani si offrono reciprocamente. I genitori hanno la responsabilità morale di prendersi cura dei propri figli e i figli hanno la responsabilità morale di prendersi cura degli anziani. Pertanto, gli esseri umani esistono in relazioni interdipendenti che implicano responsabilità etiche.
L’emozione come natura umana essenziale
L’etica tradizionale si basa sul primato della ragione. Apprezzano la ragione come una facoltà mentale stabile rispetto all’emozione, che consideravano instabile, mutevole, effimera e meno importante. Sebbene l’etica della cura riconosca il valore della ragione, riconosce l’importanza del sentimento o dell’emozione e delle virtù correlate come la benevolenza, la compassione, la sensibilità, la reattività e la simpatia. Le emozioni che l’etica tradizionale ha rifiutato sono attaccamenti emotivi egoistici e imparziali che provocano favoritismi, risentimento, odio e altri sentimenti negativi o distruttivi.
Priorità delle relazioni umane
Le teorie tradizionali si concentrano sulla definizione di regole e principi astratti e universali in considerazione dell’imparzialità. Tuttavia, nella vita umana, non tutte le relazioni umane sono uguali. Ad esempio, mentre prendersi cura di tutti i bambini sulla terra è nobile e importante, prendersi cura del proprio figlio è una responsabilità immediata e diretta del genitore.
L’etica della cura riconosce l’importanza di una imparzialità limitata e di dare priorità relazioni umane.
Famiglia come unità della società
L’etica tradizionale opera all’interno di un quadro costituito dal rapporto tra individui e società. Concetti etici primari come giustizia, universalità, imparzialità e i doveri sono tutti discussi all’interno di questo quadro: la famiglia non gioca alcun ruolo specifico in questo quadro, infatti, la famiglia è un regno “privato” in cui il pubblico o la sfera (governo) non interferisce e non deve interferire.
D’altra parte, l’etica della cura considera la famiglia come l’ambito primario in cui comprendere il comportamento etico. Considera la famiglia come una sfera ontologicamente, epistemologicamente e moralmente importante in cui le virtù vengono coltivate ed ereditate.
Questa prospettiva basata sulla famiglia può essere paragonata al ruolo della famiglia nell’etica confuciana. Esistono, tuttavia, alcune differenze. Primo, poiché l’etica della cura si è sviluppata all’interno di una tradizione occidentale, contiene elementi più critici e analitici. In secondo luogo, mentre il concetto di famiglia nell’etica della cura è solitamente limitato ai familiari stretti, è esteso ai propri antenati nell’etica confuciana. Terzo, l’etica della cura mette in discussione l’aspetto patriarcale dell’etica confuciana.
Interdipendenza di una persona
Il concetto di persona nelle teorie etiche tradizionali tende a vedere l’individuo come indipendente, isolato, razionale e egoista. L’etica della cura, tuttavia, vede una persona come interdipendente, integrale (emozione, ragione e volontà) e relazionale. Sostiene che il concetto di sé può essere adeguatamente definito solo quando la persona è intesa come essere interdipendente e relazionale. Il concetto di individuo liberale è un concetto astratto e illusorio.
Background storico
L’etica dell’assistenza è stata inizialmente ispirata dal lavoro della psicologa Carol Gilligan. All’inizio della sua carriera, Carol Gilligan ha lavorato con lo psicologo Lawrence Kohlberg mentre faceva ricerche sulla sua teoria dello sviluppo morale. Gilligan ” s wo La ricerca sullo sviluppo morale delle donne è nata in risposta ai risultati apparentemente basati sugli uomini che derivano dagli studi di Kohlberg.
Gilligan e altri hanno suggerito che la storia dell’etica nella cultura occidentale ha enfatizzato la visione della giustizia della moralità perché è la visione che è stata tradizionalmente coltivata e condivisa dagli uomini. Al contrario, alle donne è stato tradizionalmente insegnato un diverso tipo di visione morale che enfatizza la solidarietà, la comunità e la cura delle proprie relazioni speciali. Questa “visione di cura” della moralità è stata ignorata o banalizzata perché le donne erano tradizionalmente in posizioni di potere limitato e influenza.
La visione della giustizia della moralità si concentra sul fare la cosa giusta anche se richiede costi personali o sacrificare l’interesse di coloro a cui si è vicini. La visione della cura invece direbbe che possiamo e dobbiamo mettere gli interessi di coloro che ci sono vicini al di sopra degli interessi dei perfetti sconosciuti e che dovremmo coltivare la nostra naturale capacità di prenderci cura degli altri e di noi stessi.
Nel Noddings “Etica relazionale
Seguendo il lavoro fondamentale di Carol Gilligan sull’etica dell’assistenza In a Different Voice (1982), Nel Noddings ha sviluppato “etica relazionale” nel suo Caring: A Feminine Approach to Ethics and Moral Education (1984).
Carol Gilligan, Noddings accetta che gli approcci basati sulla giustizia, che dovrebbero essere più maschili, sono alternative autentiche all’etica della cura. Tuttavia, a differenza di Gilligan, Noddings crede che la cura, “radicata nella ricettività, relazione e reattività” sia un approccio più basilare e preferibile all’etica.
La chiave per comprendere l’etica della cura di Noddings è comprenderla nozione di cura e cura etica in particolare.
Coinvolgimento
Noddings ritiene che sarebbe un errore cercare di fornire un esame sistematico dei requisiti per la cura, tuttavia, suggerisce tre requisiti per la cura (Caring 1984, 11-12). Sostiene che il caregiver (one-caring) deve mostrare coinvolgimento e spostamento motivazionale, e la persona che è assistita (assistita) deve rispondere in qualche modo alla cura Il termine “annuenza” si riferisce al pensare a qualcuno per ottenere una maggiore comprensione di lui o lei. Il coinvolgimento è necessario per la cura perché la situazione personale e fisica di un individuo deve essere compresa prima che il one-caring possa determinare l’adeguatezza di qualsiasi azione. “Coinvolgimento” non deve comportare, come sembra suggerire il termine, una profonda fissazione per l’altro Richiede solo l’attenzione necessaria ad alcuni per comprendere la posizione dell’altro. L’impegno non può costituire da solo la cura, qualcuno potrebbe avere una profonda comprensione di un’altra persona, ma agire contro gli interessi di quella persona. Lo spostamento motivazionale impedisce che ciò accada. Lo spostamento motivazionale si verifica quando il comportamento del “one-caring” è in gran parte determinato dai bisogni della persona di cui si prende cura. Di per sé, lo spostamento motivazionale sarebbe anche insufficiente per la cura etica. Ad esempio, qualcuno che ha agito principalmente da un desiderio realizzare qualcosa per un’altra persona, ma non pensare abbastanza attentamente ai bisogni di quell’altra persona (non essere correttamente assorbito dall’altra), non se ne preoccuperebbe. Infine, Noddings crede che la cura richieda una qualche forma di riconoscimento da parte di coloro che si prendono cura del fatto che il prendersi cura sia, di fatto, premuroso.Quando c’è un riconoscimento e una risposta alla cura da parte della persona assistita, Noddings descrive la cura come “completata nell’altro”.
Cura naturale e cura etica
Nel Noddings traccia un’importante distinzione tra cura naturale e cura etica. Annuendo distingue tra recitare perché “voglio” e recitare perché “devo”. Quando mi prendo cura di qualcuno perché “voglio” prendersi cura, diciamo che abbraccio un amico che ha bisogno di abbracciare in un atto d’amore, Noddings afferma che sono impegnato in una cura naturale. Quando mi prendo cura di qualcuno perché “devo” interessarmi, diciamo che abbraccio un conoscente che ha bisogno di essere abbracciato nonostante il mio desiderio di sfuggire al dolore di quella persona, secondo Noddings, sono impegnato in una cura etica. La cura etica si verifica quando una persona agisce con attenzione per la convinzione che la cura sia il modo appropriato di relazionarsi con le persone. Quando qualcuno agisce in modo premuroso perché quella persona si prende naturalmente cura di un’altra, la cura non è la cura etica.
Annuisce “afferma che la cura etica si basa e quindi dipende dalla cura naturale. È attraverso l’esperienza che gli altri si prendono cura di loro e naturalmente si prendono cura degli altri che le persone costruiscono quello che viene chiamato un “ideale etico”, un’immagine del tipo di persona che vogliono essere.
Diminuzione dell’ideale etico e del male
Noddings descrive azioni sbagliate in termini di “diminuzione dell’ideale etico” e “male”. L’ideale etico di una persona è diminuito quando sceglie o è costretta ad agire in un modo che rifiuta la sua chiamata interna alla cura. In effetti, la sua immagine della persona migliore che le è possibile essere viene alterata in un modo che abbassa il suo ideale. Secondo Noddings, le persone e le organizzazioni possono deliberatamente o incautamente contribuire alla diminuzione degli ideali etici degli altri. Possono farlo insegnando alle persone a non interessarsi o mettendole in condizioni che impediscano loro di essere in grado di prendersi cura. Una persona è malvagia se, nonostante la sua capacità di fare altrimenti, non riesce a prendersi cura personalmente di qualcuno o impedisce ad altri di preoccuparsi. Annuisce scrive: “si rifiuta intenzionalmente l’impulso a prendersi cura e si volge deliberatamente le spalle all’etica, lei è malvagia e questo male non può essere redento”.
Critiche
Sebbene l’etica of care è stato sviluppato come parte di un movimento femminista, alcune femministe hanno criticato l’etica basata sulla cura per il rafforzamento degli stereotipi tradizionali di una “brava donna”.
Coloro che accettano approcci più tradizionali all’etica sostengono che l’etica della cura può promuovere favoritismi che violano l’equità e l’imparzialità.
L’etica dell’assistenza è ancora in una fase iniziale di sviluppo e deve affrontare varie questioni, incluso il modo in cui può integrare i valori etici tradizionali come giustizia, imparzialità e altri.
Vedi anche
- Confucianesimo
- Etica deontologica
- Famiglia
- Etica normativa
- Utilitarismo
- Virtù
- Etica della virtù
Note
- Bartky, Sandra Lee. Femminilità e dominio: studi sulla fenomenologia dell’oppressione. Pensare al genere. New York: Routledge, 1990. ISBN 9780415901864
- Gilligan, Carol. In a Different Voice: Psychological Theory and Women “s Development. Cambridge, Mass: Harvard University Press, 1982. ISBN 9780674445444
- Held, Virginia. The Ethics of Care. Oxford: Oxford University Press, 2005. ISBN 978-0-19-518099-2
- Kohlberg, Lawrence e Carol Gilligan. The Adolescent As a Philosopher: The Discovery of the Self in a Postconventional World. Boston, Mass .: Dœdalus, 1971.
- Li, C. 2008. “L’etica confuciana integra l’etica della cura e l’etica della giustizia? Il caso di Mencio. “FILOSOFIA ASIATICA. 18, n. 1: 69-82.
- ———. 1994.” Il concetto confuciano di Jen e l’etica femminista della cura: uno studio comparativo. ” HYPATIA -EDWARDSVILLE-. 9, n. 1:70.
- Noddings, Nel. Caring: un approccio femminile all’etica e all’educazione morale. Berkeley ua: Univ. Of California Press, 1984. ISBN 9780520050433
- Slote, Michael A. The Ethics of Care and Empathy. London; New York: Routledge, 2007. ISBN 9780415772006
Tutti i collegamenti sono stati recuperati il 15 agosto 2017.
- Stanford Encyclopedia of Philosophy, voce sull’etica femminista
- Articolo sull’etica della cura sul sito web della Carnegie Mellon
- Le fasi dello sviluppo morale di Gilligan
- Biografia di Nel Noddings
Fonti filosofiche generali
- Stanford Encyclopedia of Philosophy.
- Paideia Project Online.
- The Internet Encyclopedia of Philosophy.
- Progetto Gutenberg.
Crediti
New World Encyclopedia I redattori e gli editori hanno riscritto e completato l’articolo di Wikipedia secondo gli standard della New World Encyclopedia. Questo articolo rispetta i termini della licenza Creative Commons CC-by-sa 3.0 (CC-by-sa), che può essere utilizzata e diffusa con la corretta attribuzione.Il credito è dovuto in base ai termini di questa licenza che può fare riferimento sia ai contributori della New World Encyclopedia che ai contributori altruisti volontari della Wikimedia Foundation. Per citare questo articolo, fare clic qui per un elenco di formati di citazione accettabili. La storia dei precedenti contributi di wikipediani è accessibile ai ricercatori qui:
- Ethics_of_care history
- Nel_Noddings history
La storia di questo articolo da quando è stato importato nella New World Encyclopedia:
- History of “Ethics of care”
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