Formazione reticolare
Forse ti sei chiesto quale parte del cervello è responsabile del mantenimento di una persona sveglia e della regolazione del livello di coscienza. La risposta sta nella formazione reticolare. La formazione reticolare, come suggerisce il nome, è una rete di neuroni e fibre nervose, presenti nel cervello.
In precedenza, nessuna funzione particolare era nota per essere associata alla formazione reticolare. Oggi, si ritiene che la formazione reticolare svolga un ruolo molto importante in diverse attività del cervello e del sistema nervoso.
In questo articolo, esamineremo le caratteristiche anatomiche come posizione, struttura, connessioni e afflusso di sangue della formazione reticolare. Si parlerà anche delle varie funzioni associate alla formazione reticolare. Alla fine, discuteremo alcune delle patologie e del significato clinico della formazione reticolare.
Anatomia
Posizione
La formazione reticolare si trova nel tronco cerebrale. Si estende per tutta la lunghezza del tronco cerebrale, lungo l’asse centrale, dal midollo spinale al talamo.
Occupa le parti anteriori del midollo allungato, del ponte, del mesencefalo, dell’ipotalamo e del talamo. La formazione reticolare è strategicamente collocata tra i nuclei importanti e le fibre nervose che attraversano il tronco encefalico che è cruciale per le sue varie funzioni.
Struttura
La formazione reticolare ricorda una rete costituita da nervi fibre e cellule nervose. È una rete diffusa e profonda di fibre e nuclei. Questa rete può essere suddivisa diffusamente in tre colonne longitudinali; colonna mediana, colonna mediale e colonna laterale.
La colonna mediana occupa il piano mediano. È costituito da neuroni di dimensioni intermedie.
La colonna laterale si trova lateralmente alla colonna mediana. Questa colonna occupa principalmente piccoli neuroni.
La colonna mediale si trova medialmente rispetto alla colonna
mediana. Consiste principalmente di neuroni di grandi dimensioni.
Tutti questi neuroni sono diffusamente imballati. Non è difficile distinguerli e classificarli in gruppi. Tuttavia, tutti i neuroni sono monoaminergici e secernono importanti neurotrasmettitori che
influenzano le attività dell’intero sistema nervoso centrale.
Fibre Afferenti
Percorsi diversi dall’intero sistema nervoso centrale si proiettano sulla formazione reticolare. Qui discuteremo alcuni importanti percorsi afferenti.
Tre tratti dal midollo spinale si proiettano sulla formazione reticolare
. Questi includono:
- Tratto spinotalamico
- Tratto spinoreticolare
- Lemnisco mediale
L’ascendente
afferente anche i tratti del nervo cranico sensoriale proiettano alla formazione reticolare. Questi includono:
- Percorso vestibolare
- Percorso visivo
- Percorso acustico
Anche i nuclei reticolari ricevono afferenti fibre del cervelletto come via cerebelloreticolare.
Inoltre, riceve l’afferenza dal sottalamo, dall’ipotalamo e dal talamo. Anche i nuclei del corpo striato e del sistema limbico, nonché i neuroni della corteccia motoria primaria e della corteccia somatosensoriale inviano fibre afferenti alla formazione reticolare.
Fibre efferenti
I nuclei della formazione reticolare inviano fibre efferenti a diverse aree del SNC. Continuano come tratto reticolobulbare nel tronco cerebrale e raggiungono i nuclei motori dei nervi cranici. Le fibre efferenti dei nuclei reticolari continuano come tratto reticolospinale, per i nuclei motori presenti nel corno anteriore del midollo spinale.
Altre fibre efferenti si estendono al deflusso simpatico e parasimpatico. Raggiungono anche i nuclei del corpo striato, del cervelletto, dei nuclei rossi, del talamo, della substantia nigra e del tetto del mesencefalo.
Rifornimento di sangue
L’apporto di sangue della formazione reticolare è derivato dai rami delle arterie vertebrali e dall’arteria basilare. L’apporto di sangue è lo stesso della parte del tronco cerebrale contenente la formazione reticolare.
Ad esempio, la parte della formazione reticolare nel midollo allungato ottiene il sangue dagli stessi vasi sanguigni che forniscono sangue ad altre aree del midollo.
Fisiologia
In questa sezione, discuteremo in dettaglio le funzioni importanti del sistema reticolare.
Controllo del muscolo scheletrico
La formazione reticolare gioca un ruolo importante nella regolazione dell’attività dei muscoli scheletrici. Lo fa influenzando l’attività dei motoneuroni alfa e gamma attraverso i tratti reticolo-spinale e reticolobulbare.
In questo modo la formazione reticolare può modulare il tono muscolare e l’attività riflessa. Inoltre determina l’inibizione reciproca; ad esempio, quando i muscoli flessori si contraggono, il rilassamento antagonistico degli estensori è dovuto alla formazione reticolare.
Controllo del tono muscolare e dell’equilibrio
Insieme all’apparato
vestibolare dell’orecchio interno e al tratto spinale vestibolare, la formazione reticolare svolge un ruolo importante nel mantenimento del tono dei muscoli antigravitazionali in posizione eretta.
Controllo dei muscoli respiratori
Sono considerati anche i centri respiratori
del tronco cerebrale che controllano i muscoli respiratori
una parte della formazione reticolare.
Controllo delle espressioni facciali
La formazione reticolare svolge anche un ruolo nel controllo dei muscoli dell’espressione facciale quando associata all’emozione. Ad esempio, quando sorridi o ridi in risposta a uno scherzo, il controllo motorio dei muscoli facciali è fornito dalla formazione reticolare su entrambi i lati del cervello.
Controllo delle sensazioni somatiche e viscerali
A causa della sua posizione strategica
centrale nell’asse cerebrospinale, la formazione reticolare può influenzare
tutti i percorsi ascendenti che passano ai livelli superiori. Questa influenza può essere facilitante o inibitoria. In particolare, si ritiene che la
formazione reticolare abbia un ruolo chiave nel meccanismo di gating, un meccanismo per il controllo
della percezione del dolore.
Controllo della Sistema nervoso autonomo
Si ritiene che il controllo superiore del sistema nervoso autonomo, dalla corteccia cerebrale, dall’ipotalamo e da altri nuclei sottocorticali, possa essere esercitato dai tratti reticolo-bare e reticolo-spinale, che scendono al simpatico
deflusso e il deflusso craniosacrale parasimpatico.
Controllo del sistema nervoso endocrino
Si ritiene che la formazione reticolare influenzi la sintesi o il rilascio di fattori di rilascio o inibitori del rilascio. In questo modo controlla l’attività dell’ipofisi cerebri. La formazione reticolare può farlo direttamente o indirettamente attraverso i nuclei ipotalamici.
Influenza sugli orologi biologici
La formazione reticolare
influenza anche i ritmi biologici del corpo per mezzo di le sue vie afferenti ed efferenti verso l’ipotalamo.
Il sistema di attivazione reticolare
Il livello di coscienza e di eccitazione sono controllati dalla formazione reticolare. I percorsi ascendenti che portano le informazioni sensoriali ai centri superiori sono canalizzati attraverso la formazione reticolare. La formazione reticolare, a sua volta, proietta queste informazioni a diverse parti della corteccia cerebrale. Questo fa sì che una persona che dorme si risvegli.
Si ritiene che lo stato di coscienza dipenda dalla continua proiezione di informazioni sensoriali alla corteccia. Diversi gradi di veglia dipendono anche dal grado di attività della formazione reticolare.
L’attività della formazione reticolare è fortemente aumentata dalle sensazioni di dolore in arrivo. Ciò eccita notevolmente la corteccia cerebrale.
Importanza clinica
Poiché la funzione principale della formazione reticolare è
controllare il livello di veglia e coscienza, qualsiasi anormalità del
Il sistema reticolare provoca le seguenti manifestazioni.
Narcolessia
È un disturbo del sonno che causa sonno eccessivo, sonno diurno, paralisi del sonno e allucinazioni. Può anche causare una perdita parziale o totale del tono muscolare associata ad alcune emozioni. Questa condizione è chiamata cataplessia.
Lesioni o danni alla formazione reticolare
sono considerate una delle principali cause di narcolessia e cataplessia.
Perdita di coscienza
È stato dimostrato negli animali da esperimento che il danneggiamento della formazione reticolare causa una persistente incoscienza.
Le lesioni patologiche della formazione reticolare negli esseri umani possono anche provocare perdita di coscienza e persino coma. Si è ritenuto che la perdita di coscienza nell’epilessia possa essere dovuta all’inibizione dell’attività della formazione reticolare nella parte superiore del diencefalo.
Conclusione / Riepilogo
La formazione reticolare è una rete di neuroni e fibre nervose che si estende per tutta la lunghezza del tronco cerebrale.
È diviso in tre colonne;
- Colonna mediana con neuroni di
dimensioni intermedie - Colonna mediana con neuroni grandi
- Colonna laterale con piccoli neuroni
I nuclei ricevono fibre afferenti ed efferenti dal resto del sistema nervoso centrale.
Le fibre afferenti importanti provengono dal midollo spinale, dal cervelletto, dalla corteccia motoria e dal sistema vestibolare.
Le fibre efferenti più importanti sono i tratti reticolobulbare e reticolospinale.
La formazione reticolare svolge funzioni
molto importanti. Questi includono:
- Controllo delle contrazioni
dei muscoli scheletrici tramite i tratti reticolobulbare e reticolo-spinale - Controllo delle espressioni facciali
associate alle emozioni - Controllo del tono muscolare scheletrico e dell’equilibrio
- Controllo dei muscoli respiratori
- Controllo del livello di coscienza e veglia
- Controllo endocrino
Le condizioni cliniche associate alle lesioni del sistema reticolare sono narcolessia e perdita di coscienza.