Gibbons v. Ogden (Italiano)
The Gibbons v. Ogden Decision
L’esito di questo caso è stata una sentenza a favore del ricorrente basata sul giudizio della Corte constatando che il commercio dell’appellante e dell’appellante equivaleva a commercio interstatale e che, ai sensi della clausola sul commercio, un tale commercio poteva essere regolato solo dal Congresso e non dallo Stato di New York. La Corte ha ritenuto che la regolamentazione delle licenze di navigazione dello Stato di New York fosse incostituzionale perché assegnava il potere di regolamentare il commercio interstatale a uno Stato quando la clausola sul commercio riservava tale potere al governo federale. La Corte ha esaminato se il semplice trasporto attraverso l’acqua – che la corte chiamava “navigazione” – costituisse un “commercio” tale che la sua regolamentazione ricadesse sotto il potere di regolamentare il commercio interstatale.
La Corte ha concluso che la navigazione era un “commercio” attraverso i confini statali ed era, quindi, parte del commercio interstatale. Per questo motivo, la Corte ha ritenuto che il governo federale avesse il diritto esclusivo di regolamentare le licenze e diritti di attraversare il corso d’acqua New York-Elizabethtown Notava che nessun “potere concorrente” era negli stati quando il governo federale regolava il commercio interstatale. Cioè, ha riconosciuto che il potere di regolamentare il commercio interstatale è “concorrente” fino a quando il Congresso non ha agito per regolamentare uno strumento di commercio interstatale. La Corte ha precisato che la base per tale requisito nella clausola sul commercio era il desiderio, negli anni ottanta del Settecento, di stabilire un corpo “uniforme” di regolamenti commerciali. La Corte ha riconosciuto come, in base alla clausola di supremazia della Costituzione, gli atti del Congresso hanno sostituito le leggi statali. Ha dettagliato come questo fosse il caso anche se l’oggetto della legge era nel potere regolamentare dello Stato. In questo modo, la licenza federale di Gibbons sostituì la licenza dello stato di New York di Ogden. A Ogden non fu concessa l’ingiunzione contro Gibbons.
La sentenza della Corte ha anche affrontato l’argomento secondo cui lo scenario in questo caso, quello delle licenze simultanee statali e federali per le vie navigabili, era analogo al caso dei brevetti statali e federali simultanei. I candidati avevano sostenuto che, poiché gli stati possono concedere brevetti e farli riconoscere come validi, gli stati possono anche concedere licenze per vie navigabili e farle riconoscere come valide. La Corte non si è pronunciata esplicitamente su tale questione, ma ha suggerito che il caso dei brevetti non fosse un’analogia valida. Ha argomentato che, mentre gli stati possono generalmente avere il diritto di rilasciare brevetti come diritti su proprietà specifiche, lo stato nella presente causa stava cercando di concedere un diritto su qualcosa che era indissolubilmente legato al commercio interstatale.