House Un-American Activities Committee (Italiano)
Il House Un-American Activities Committee (HUAC) è stato creato nel 1938 per indagare sulla presunta slealtà e attività sovversive da parte dei privati cittadini , dipendenti pubblici e quelle organizzazioni sospettate di avere legami comunisti. Riorganizzato dalle sue precedenti incarnazioni come Comitato Pesce e Comitato McCormack-Dickstein e con un nuovo presidente, l’irascibile Martin Dies del Texas, gli stridenti attacchi dell’HUAC all’amministrazione Roosevelt prima dello scoppio della guerra non si adattavano all’umore politico di una nazione che era largamente a favore della leadership di FDR. Tutto ciò cambiò, tuttavia, nell’atmosfera del dopoguerra di paura e disprezzo per l’Unione Sovietica, momento in cui le attività dell’HUAC ottennero un ampio sostegno popolare e attirarono costantemente i principali titoli dei giornali.
Grazie al suo potere di citare in giudizio testimoni e disprezzare le persone nei confronti del Congresso, l’HUAC spesso faceva pressione sui testimoni affinché cedessero nomi e altre informazioni che avrebbero potuto portare all’arresto dei comunisti e dei simpatizzanti comunisti. I membri del comitato spesso etichettavano i testimoni come “rossi” se si rifiutavano di obbedire o esitavano nel rispondere alle domande del comitato. Nella sua indagine forse più famosa, il membro dell’HUAC Richard Nixon, dopo settimane di drammatiche udienze, è stato, nell’ultima ora, in grado di rivelare che Alger Hiss, un ex funzionario del Dipartimento di Stato, aveva mentito loro sul fatto di essere “mai stato comunista. . Ancora più importante, tuttavia, lo stile di interrogatorio e le tecniche di esame impiegate dall’HUAC sono servite da modello su cui il senatore Joseph McCarthy avrebbe condotto la sua ricerca ngs all’inizio degli anni ’50. Dopo la censura del senatore McCarthy, tuttavia, e la sua successiva partenza dal Senato, il pubblico americano divenne sempre più diffidente nei confronti delle tecniche di “redbaiting” impiegate dall’HUAC e da altri. Il lavoro del comitato continuò a diminuire di importanza per tutta la fine degli anni ’50 e all’inizio degli anni ’60 fino a quando il comitato stesso fu ribattezzato Comitato per la sicurezza interna della Camera nel 1969, prefigurando la sua eventuale abolizione nel 1975.