Informazioni (Italiano)
Sebbene la nostra nazione continui a fare progressi sulla razza, abbiamo anche permesso a noi stessi di essere divisi dalla rabbia, dall’odio e dalla paura. Da molti, uno soltanto. Il nostro motto nazionale fondante si traduce in “tra molti, uno”. È una dichiarazione sulla nostra diversità, la nostra connessione, la nostra interdipendenza. Sebbene la nostra nazione continui a fare progressi sulla razza, abbiamo anche permesso a noi stessi di essere divisi dalla rabbia, dall’odio e dalla paura. Questo ha avuto un profondo costo per tutti noi.
Non possiamo abbattere le barriere di razza e classe come nazione divisa. Possiamo solo mantenere la promessa di giustizia e opportunità dell’America se siamo uniti. Questo lavoro inizia nel sud, dove abbiamo visto il lato più oscuro della storia d’America.
E Pluribus Unum è stato formato nel 2018 con la premessa che dobbiamo affrontare la questione della razza a testa alta se vogliamo andare avanti. Crediamo che le nostre città e paesi lo faranno solo prosperano se trovano un modo per unirsi attorno a uno scopo comune. Per comprendere meglio il modo in cui il razzismo sistemico e la disuguaglianza economica influiscono sui meridionali, il team di E Pluribus Unum ha viaggiato molto nel sud, visitando 28 comunità in 13 stati. Il nostro primo rapporto, Divided by Design: risultati dall’americano South, si concentra su come i residenti sperimentano i problemi di razza e classe nelle loro comunità. Il rapporto identifica anche 15 intuizioni chiave che verranno utilizzate per costruire un Sud più inclusivo.
Oggi, E Pluribus Unum sta costruendo programmi e iniziative incentrati sulla coltivazione e il rafforzamento di leader coraggiosi che stanno promuovendo l’equità razziale, cambiando il narrazioni divisive che perpetuano il razzismo sistemico e interpersonale e sostengono il cambiamento politico trasformativo. Attraverso questo lavoro, creeremo una visione per un Sud più giusto, equo e inclusivo, dando l’esempio per il resto della nazione. Insieme, possiamo tracciare un nuovo corso per il Sud, incentrato sull’equità razziale e orientato alla riconciliazione.