Iperplasia gengivale: cause, rischi di farmaci e opzioni di trattamento
Vai all’argomento
Che cos’è l’iperplasia gengivale?
L’iperplasia gengivale, nota anche come ingrossamento gengivale, è la crescita eccessiva del tessuto gengivale intorno ai denti. Il tessuto gengivale colpito spesso si infiamma, che è un sintomo di gengivite (lieve malattia gengivale). Le gengive possono essere rosse, morbide, lucide e sanguinare facilmente quando ti lavi i denti o usi il filo interdentale.
Nei casi gravi di ingrossamento gengivale, il tessuto gengivale può coprire completamente le corone dei denti, portando alla malattia parodontale (malattia gengivale avanzata).
L’iperplasia gengivale non sempre causa infiammazione. L’iperplasia gengivale non infiammata in genere fa sì che le gengive diventino rosso scuro o viola. Il tessuto gengivale può essere compatto, fibroso e sanguinare facilmente. Questo tipo di ingrossamento gengivale si verifica più spesso in soggetti con scarsa igiene orale.
Cause dell’allargamento gengivale
Placca, tartaro e batteri nocivi nella bocca possono causare quasi tutte le condizioni orali. Una cattiva igiene orale a lungo termine e uno scarso controllo della placca sono fattori di rischio comuni di iperplasia gengivale.
L’allargamento gengivale può anche essere causato da altri fattori, tra cui:
Farmaci che causano iperplasia gengivale
L’iperplasia gengivale indotta da farmaci è collegata al trucco genetico del paziente, alla presenza di placca dentale e all’eventuale presenza di infiammazione gengivale prima dell’assunzione di farmaci. L’iperplasia gengivale è un lato effetto di alcuni farmaci, tra cui:
- Ciclosporina: la ciclosporina è un immunosoppressore che previene il rigetto d’organo dopo un trapianto di cuore, rene o fegato. Questo farmaco può anche trattare la secchezza degli occhi, l’artrite reumatoide e la psoriasi .
- Gli anticonvulsivanti: fenitoina, diltiazem, valproato, felbamato, fenobarbital ed eritromicina sono anticonvulsivanti che controllano le convulsioni. Questi farmaci riducono la produzione di collagene nel corpo, che può portare a una crescita eccessiva gengivale.
- Calcio-antagonisti – nifedipina, verapamil e amlodipina sono comuni calcio-antagonisti che rilassano i muscoli cardiaci e i vasi sanguigni. Questi farmaci comunemente trattano l’angina (dolore al petto), l’ipertensione, il battito cardiaco irregolare e l’ipertensione. Possono causare una crescita eccessiva della matrice del tessuto connettivo, con conseguente iperplasia gengivale.
Squilibri ormonali
Cambiamenti ormonali che si verificano durante la pubertà e la gravidanza possono causare iperplasia gengivale. Questo perché un improvviso aumento degli ormoni può aumentare l’infiammazione nel corpo.
La gengivite è l’infiammazione delle gengive. È una forma minore e reversibile di malattia gengivale che può portare a parodontite (se non trattata). Una buona igiene orale riduce la possibilità di sviluppare condizioni orali durante la pubertà e la gravidanza.
Fattori genetici
Tipi rari di crescita eccessiva gengivale che si formano durante l’infanzia può essere causato da fattori genetici. Ad esempio, la fibromatosi gengivale ereditaria provoca una sovrapproduzione di collagene. Di conseguenza, le gengive si ingrossano e iniziano a crescere lentamente sui denti.
Leucemia
L’iperplasia gengivale può essere un segno di leucemia acuta, un gruppo di tumori del sangue che colpiscono il midollo osseo e il sistema linfatico, se sono presenti altri sintomi di leucemia.
Altre condizioni di salute
La crescita eccessiva gengivale può anche essere causata da altre condizioni di salute, tra cui:
- Malattie sistemiche, come la sarcoidosi, Chron “s malattia, neurofibromatosi, sarcoma di Kaposi, acromegalia, amiloidosi e granulomatosi con poliangite
- Sindrome di Zimmerman-Laband
- Sindrome di Cowden
- Disturbi del sangue e alcuni tipi di cancro, come linfoma, leucemia e anemia
- Virus dell’immunodeficienza umana (HIV)
- Diabete
- Carenza di vitamina C
Spazzola più intelligente per gengive più sane
Lo spazzolino elettrico SMART di Colgate traccia la tua spazzolatura per
aiutarti a ottenere una pulizia completa.
Prenota un dentista migliore vicino a te su ZocDoc
- Trova dentisti in rete nelle vicinanze
- Sfoglia le recensioni di pazienti reali
- Prenota il tuo appuntamento dal dentista online
Trova un dentista
Trattamento dell’iperplasia gengivale
Sono disponibili diverse opzioni di trattamento per la crescita eccessiva gengivale. Questi includono, ma non sono limitati a, chirurgia del lembo parodontale, gengivectomia e trattamento laser delle gengive.
A seconda della gravità dell’ingrossamento gengivale, il dentista può raccomandare uno o più dei seguenti trattamenti:
Chirurgia del lembo parodontale (gengivale)
Chirurgia del lembo parodontale ripara i danni causati dalla malattia parodontale (malattia gengivale avanzata). Serve anche a trattare la maggior parte dei casi di iperplasia gengivale.
Durante l’intervento, il parodontologo somministra l’anestesia locale per intorpidire l’area trattata. Quindi praticano una piccola incisione nelle gengive, che separa il tessuto gengivale dai denti. Infine, il dentista ripiega delicatamente le gengive, rimuove con cura il tessuto infiammato ed elimina i detriti rimasti.
Gengivectomia
La gengivectomia è una procedura semplice che prevede la rimozione dell’eccesso tessuto gengivale. Durante l’intervento, un chirurgo orale taglia il tessuto gengivale troppo cresciuto dalla bocca. Quindi rimodellano il tessuto sciolto e danneggiato e rimuovono le “tasche” tra i denti e le gengive.
Altri trattamenti
Altre opzioni di trattamento comuni includono l’elettrochirurgia e l’escissione laser. Entrambe queste procedure comportare la rimozione del tessuto gengivale infiammato. Se soffri di ingrossamento gengivale e gengivite, il tuo dentista può consigliarti:
- Una pulizia profonda (desquamazione e levigatura radicolare), che rimuove batteri, placca e tartaro sotto il bordo gengivale
- Un trattamento ad ultrasuoni (per aiutare a ridurre l’infiammazione)
- Un collutorio prescritto, come la clorexidina (proprietà antisettiche)
- Antibiotici, come l’azitromicina o eritromicina, per aiutare a uccidere i batteri
Domande e risposte comuni
Quanto tempo ci vuole perché l’iperplasia gengivale scompaia?
Dopo aver interrotto l’assunzione dei farmaci che hanno causato l’iperplasia gengivale o aver iniziato il trattamento per la condizione, sono necessarie da una a otto settimane per la lesione sparire.
Come tratti l’iperplasia gengivale a casa?
A seconda della gravità dell’iperplasia gengivale, probabilmente avrai bisogno di un professionista trattamento dentale per correggere la condizione.
Tuttavia, se la condizione è lieve, puoi evitare che peggiori praticando un’igiene orale ottimale a casa. I suggerimenti includono lavarsi i denti due volte al giorno con uno spazzolino a setole extra morbide o uno spazzolino elettrico. Dovresti anche sostituire la punta dello spazzolino da denti ogni tre mesi, passare il filo interdentale ogni giorno, sciacquare con un collutorio naturale e visitare il tuo dentista per la pulizia dei denti due volte l’anno.
Quali farmaci causano l’iperplasia gengivale?
I farmaci comuni che causano l’iperplasia gengivale includono ciclosporina, anticonvulsivanti e calcio-antagonisti.