John B. Watson (1878-1958) (Italiano)
Ma quella frase è solo la prima parte della citazione. In quella stessa dichiarazione, Watson scrisse successivamente: “Sto andando oltre i miei fatti e lo ammetto, ma lo sono anche i sostenitori del contrario e lo hanno fatto per molte migliaia di anni” (p.104). Questa seconda frase è raramente citata con la prima frase. Nel prendere questa citazione fuori contesto, gli autori hanno presentato Watson e il comportamentismo classico come aventi una prospettiva estrema sull’importanza dell’ambiente. Tuttavia, Watson stava reagendo al lavoro di altri psicologi ed educatori che credevano che l’ereditarietà fosse l’unica responsabile dello sviluppo e dell’apprendimento umano. I primi comportamentisti accentuavano il ruolo dell’ambiente, ma le loro opinioni probabilmente non erano così radicali ed estreme come vengono spesso presentate.
La vita dopo l’Università
A seguito di uno scandalo personale nel 1920, Watson si dimise dalla sua posizione alla Johns Hopkins ed entrò nella pubblicità, dove ottenne un certo successo. Ha anche pubblicato resoconti popolari sul comportamentismo dopo aver lasciato la sua posizione universitaria. Il suo libro Psychological Care of the Infant and Child (1928) era molto popolare, sostenendo un approccio piuttosto distaccato alla genitorialità, con poche dimostrazioni di affetto come i baci e gli abbracci dei bambini. Data la carriera accademica relativamente breve di Watson, i suoi contributi duraturi nelle aree di apprendimento, metodi psicologici e comportamentismo sono notevoli.