motivazione intrinseca vs motivazione estrinseca – qual è la differenza
In questo articolo esamineremo la differenza tra intrinseca e motivazione estrinseca
Tipi di motivazione
In psicologia, ci sono due tipi di motivazione: motivazione intrinseca e motivazione estrinseca.
Per comprendere la differenza tra motivazione intrinseca ed estrinseca, esaminiamo brevemente cosa sono.
Cos’è la motivazione intrinseca
La motivazione intrinseca è impegnarsi in un’attività per il suo bene. Ti piace l’attività perché è divertente o stimolante, non perché riceverai una ricompensa o eviterai la punizione.
Ad esempio, pensa a ciò che fai nella vita di tutti i giorni in cui ti impegni per puro divertimento. Se stai leggendo questo articolo per interesse e curiosità e ti piace saperne di più, allora sei intrinsecamente motivato.
Cos’è la motivazione estrinseca
La motivazione estrinseca si riferisce al fare qualcosa non perché ti piace, ma perché vuoi guadagnare una ricompensa o evitare la punizione. È l’opposto della motivazione intrinseca.
Se stai leggendo questo articolo perché hai bisogno delle informazioni per preparare un esame o per scrivere un elaborato, sei estrinsecamente motivato.
La motivazione intrinseca ed estrinseca possono coesistere
Ma a volte, la motivazione intrinseca ed estrinseca possono coesistere anche se sono l’opposto l’una dell’altra.
Ad esempio, puoi studiare psicologia perché ti piace imparare su questo argomento , ma puoi anche voler ottenere buoni voti. Quindi hai sia la motivazione intrinseca che quella estrinseca per studiare duramente.
La differenza tra motivazione intrinseca ed estrinseca
La differenza tra la motivazione intrinseca ed estrinseca sta nella ragione per cui si fa qualcosa 1 . Le persone possono assumere lo stesso comportamento per scopi diversi e quindi motivazioni diverse.
Ecco alcuni esempi.
Motivazione intrinseca | Motivazione estrinseca |
Andare a scuola perché ti piace imparare | Andare a scuola per evitare le punizioni |
Praticare il tennis per divertimento | Praticare il tennis per vincere premi |
Lavare i piatti perché ti piace pulire le cose | Lavare i piatti perché vuoi guadagnare un’indennità extra |
Imparare a suonare il piano perché ti piace farci musica | Imparare a suonare il piano perché vuoi accontentare i tuoi genitori |
Che cosa causa la motivazione intrinseca
La motivazione intrinseca è guidata da ricompense psicologiche intrinseche.
Ricompense intrinseche sono emozioni positive che derivano dallo svolgimento dell’attività stessa.
Esempi di ricompense intrinseche sono
- Senso di competenza quando si acquisisce padronanza di una nuova abilità,
- Senso di realizzazione quando vedi progressi nel tuo lavoro,
- Senso di appartenenza quando partecipi ad attività di gruppo e
- Senso di significato quando fai volontariato in un rifugio o fai da mentore a un giovane .
Che cosa causa la motivazione estrinseca
La motivazione estrinseca può essere guidata da ricompense psicologiche o tangibili. Anche se le ricompense tangibili sono sempre esterne, le ricompense psicologiche a volte possono provenire dall’interno.
Esempi di ricompense che si traducono in una motivazione estrinseca:
- Tangibile: un nuovo giocattolo, indennità extra, un bonus, ecc.
- Psicologico: elogi, mancanza di critiche, ecc.
Che è meglio: motivazione intrinseca o estrinseca
Motivazioni diverse possono influenzare la qualità dell’azione in modo sostanziale anche se possono motivare lo stesso comportamento.
I ricercatori scoprono che quando le persone sono intrinsecamente motivate, la qualità della loro azione è migliore e porta a prestazioni migliori, specialmente a lungo termine . Sono più appassionati e hanno un forte senso di impegno personale. Sono più persistenti quando affrontano difficoltà. Queste persone sono anche più creative e hanno maggiori probabilità di trovare nuove idee e soluzioni 2.
Sebbene la motivazione intrinseca sembri essere migliore della motivazione estrinseca, ci sono momenti in cui la motivazione estrinseca agisce come un equivalente intrinseco . Ciò accade quando una persona può interiorizzare la ragione per fare qualcosa perché la ragione è in linea con i propri valori.
La scienza della motivazione
Sapere quali sono le motivazioni che ti spingono può aiutarti a essere motivato.
Quando possibile, cerca la motivazione intrinseca cercando aspetti dell’attività che ti interessano o ragioni che possono aiutarti a interiorizzare l’obiettivo.
La ricerca mostra che i seguenti tre fattori possono influenzare ulteriormente la motivazione di una persona 3:
1. Autonomia
Una persona può essere motivata intrinsecamente solo quando sente di avere l’autonomia di scegliere. La decisione di impegnarsi deve essere una “libera scelta” senza vincoli.
2. Senso di competenza
Uno dei maggiori motivatori intrinseci è il senso di competenza. Quando un persona completa un compito difficile o acquisisce una nuova abilità, si sente realizzata ed è più probabile che lo faccia di nuovo.
3. Relazionalità
Un altro fattore che può influire sulla motivazione intrinseca è la parentela che si riferisce a quanto ci si sente bene connessi, protetti, rispettati e assistiti.