Napoleone III 1808-1873
Imperatore dei francesi dal 1851 al 1870
Dopo una giovinezza turbolenta e diversi tentativi di prendere il potere durante la monarchia di luglio, fu eletto Presidente della Seconda Repubblica francese nel 1848. Trasformò la sua presidenza in un titolo imperiale grazie a un colpo di stato del 2 dicembre 1851, proclamandosi Napoleone III imperatore dei francesi. Il nuovo regime fu napoleonico in tutto e per tutto e rinnovò la gloria e l’ostentazione militare del passato in Francia, e fu anche un periodo di grande prosperità economica.
Il 29 gennaio 1853 Napoleone III sposò un giovane aristocratico spagnolo che aveva a lungo residente a Parigi, Eugenia María, conosciuta come Eugenia, Palafox, contessa di Teba e figlia del conte di Montijo. L’imperatrice era la padrona di casa di una brillante corte nel palazzo delle Tuileries e diede all’Imperatore un figlio, Luigi Napoleone, a cui fu dato il titolo di Principe Imperiale.
Il Secondo Impero francese fu rovesciato durante la guerra franco-prussiana il 4 settembre 1870.
Versailles, luogo di ostentazione durante il Secondo Impero francese
Durante il regno di Napoleone III, Versailles, che era diventato un museo di storia, rimase un luogo prestigioso dove venivano accolte figure importanti in visita a Parigi, ed era anche teatro di grandi feste. La più suggestiva fu la festa organizzata per la regina Vittoria di Gran Bretagna nel 1855 durante la guerra di Crimea, per l’inaugurazione della prima Esposizione Universale di Parigi. Il programma comprendeva una visita alla scoperta del palazzo e dei suoi giardini di giorno, seguita da una festa serale il cui arredamento è stato immortalato dall’acquarellista Eugène Lami e dal fotografo Disdéri. Degno di nota anche quello tenuto nel 1862 per il re di Spagna Consorte, François d’Assise de Bourbon, duca di Cadice e marito della regina Isabella II, durante il quale la Fontana del Nettuno fu illuminata e raffigurata in un dipinto di Lami.
L’imperatore continuò il progetto storico di Luigi Filippo collocando grandi dipinti dei grandi eventi del suo regno, tra cui la guerra di Crimea (1854-1856), le campagne italiane (1859) e messicane (1862) nel Africa Rooms. Il Grand Trianon e il Petit Trianon, fino ad allora considerati residenze della Corona, non furono più utilizzati per questo scopo e diventarono invece musei. Il Petit Trianon fu dedicato alla memoria della regina Marie Antonietta, con una mostra inaugurata nel 1867.