Wine Dharma (Italiano)
Peaty Scotch whisky è un distillato che divide, crea due distinti campi di battaglia: i fanatici della torba che fanno colazione con Ardbeg e affumicato salmone e gli esteti che considerano la torba un intermezzo, anzi una seccatura da superare per arrivare alla finezza del più puro whisky scozzese Single Malt.
L’argomento è controverso, non ci sono regole, non esiste whisky torbato migliore e non è detto che la torba sia sempre sinonimo di qualità. C’è solo quello che ti piace bere quando si tratta di preferenze sul whisky.
Dopotutto, ci sono 5 aree storiche di produzione di whisky scozzese, con terroir e stili molto diversi, quindi sarebbe ridicolo limitarsi bere solo whisky morbidi o fuligginosi.
Ma oggi vogliamo stilare un elenco dei whisky scozzesi più torbati, quelli indimenticabili, i più riusciti e anche alcuni dei più facili da bere per iniziare. La classifica è divisa per distilleria, partiremo da Islay, il paradiso degli spiriti torbati, dove puoi trovare la torba ovunque, basta scavare qualche centimetro e ne troverai a tonnellate.
Come viene prodotto il whisky torbato ?
Molto semplice, è uno dei primi passi da fare prima della distillazione. Dopo che l’orzo è stato trasformato in malto viene affumicato con torba, grazie ai tipici forni scozzesi, detti forni, con un fuoco alimentato dalla torba, che ha un potere calorifico molto basso, ma la capacità di “aromatizzare” indelebilmente il malto. Ecco tutto, non ci sono segreti o tecniche industriali per fare il whisky torbato: il malto si sparge su un pavimento e sul piano sottostante viene acceso un fuoco che fa molto fumo. Un metodo antico come il mondo, ma che riesce ancora per dare grandi risultati. E ora stappiamo delle bottiglie per addentare un po ‘di torba!
Ardbeg 10 anni
Cominciamo con uno dei lo Scotch whisky più torbato di sempre, Ardbeg 10. Un mare in tempesta, tutto è impostato su toni pungenti: torba, iodio, menta, frutta secca e tagliente. È elegante e penetrante. Livello di torba: punch Flaming Dragon.
Ardbeg Corryvreckan
Sempre torbato e graffiante, ma con frutti più maturi e suggestivi È sontuoso, ampio e leggermente decadente: la sinfonia del chocola te, caramello e catrame sono incredibili. Un carnevale rispetto all’austero 10. Livello di torba: Rising Sun Palm.
Ardbeg Uigeadail
Buono ed equilibrato: un compromesso che fonde note di torba, spezie e frutta avvolgente. La maturazione in botti di Sherry aiuta a smussare i bordi e rendere liscio questo whisky. C’è sempre molta torba, ma è addomesticata. Se non hai mai assaggiato un whisky torbato, questa è una buona bottiglia con cui iniziare. Livello di torba: Potato Ninjago kick.
Lagavulin 16
Una roccia, un whisky famoso per la sua sobria eleganza. La struttura torbata è potente, ma ci sono spezie, iodio, tracce erbacee e deliziosi frutti decadenti. Nel complesso è ben equilibrato, pieno e profondo. Mai morbido. Livello di torba: Spinning Bird Kick in the face.
BenRiach: Solstice and Peated Quarter Cask
La distilleria BenRiach è una macchina da guerra: pensa a un sapore, un’idea, un raggio di luce e ne fanno un whisky a tema. Hanno coperto tutta la conoscenza degli stili single malt. Ma a parte le battute, sono davvero dei buoni produttori, specialmente con i whisky torbati. I due di maggior successo sono il BenRiach Peated Quarter Cask, che è secco, medicinale, salato, con frutti pungenti e quasi acerbi. E il BenRiach Solstice, invecchiato per 15 anni in botti di bourbon con passaggio finale in botti di porto fulvo, che invece è ricco, sontuoso, pieno di frutta candita, richiamo di nocciola ossidata, marmellata e torba matura. Livello di torba: Hadokeeeeen!
Lagavulin 8
Un whisky etereo meno influenzato dall’influenza del legno. Meno speziati i profumi: torba, mare ed erbe alpine. Più puro del Lagavulin 16, meno trucco e tanto sale. Pungente e spettacolare. Livello di torba: una passeggiata in una foresta bruciata.
Lagavulin 12 Years Old Special Release
Un incredibile Lagavulin: imbottigliato quando esce dalle botti e il risultato è una bomba. Forte e prepotente, ma dallo spessore infinito. Torba e mare si mescolano in un intransigente, etereo, con poca morbidezza e tanti fiori ed erbe aromatiche. Peat level: il re del Peat Club.
Benromach
La distilleria che più di ogni altra ama giocare con la torba, soprattutto se pensiamo che ha sede nello Speyside, il patria del velluto. In ogni caso, partendo da bottiglie super-torbate come la Benromach Peat Smoke, simile all’Ardbeg 10 per intensità, si passa a bottiglie intermedie come la Benromach di 10 anni, che è tra le migliori bottiglie in distilleria per rapporto qualità-prezzo ed equilibrio.Ci sono anche bottiglie più docili, ma che hanno carattere, finezza e personalità, come la Benromach Hermitage Wood Finish 2007, dove c’è la torba, ma non è prepotente. Benromach è sicuramente la più eclettica delle distillerie che producono whisky torbati: ci sono distillati per tutte le tasche e per tutti i gusti.
Single Malt Laphroaig Select
Laphroaig è la distilleria che produce alcuni dei i whisky più torbati. Ha un grande stile: intenso e sfacciato, ma con molta profondità. Partiamo dalla bottiglia base: un compromesso per chi vuole avvicinarsi al mondo dei whisky torbati. Senza lode o infamia. È ben fatto, ma non sorprende, è un prodotto addomesticato e stilizzato. Pungente e discreto. Livello di torba: solo grattando la superficie.
Laphroaig quarter cask
La selezione di whisky Laphroaig è eccellente, ci sono bottiglie per tutte le tasche e tutti i tipi. Questo whisky è splendido, intenso e va avanti senza guardare in faccia nessuno. La torba colpisce forte, ma ci sono molte spezie e polpa da bilanciare. Il frutto è carnoso e innestato in un potente scheletro affumicato. Livello di torba: 9 minuti di boxe Bareknuckle con Ivan Drago.
Big Peat Whisky
Un whisky blended che proviene da una selezione di whisky Islay per offrire un prodotto molto pungente, torbato e virile . Non fatevi ingannare dal fatto che sia miscelato, anzi viene prodotto in piccoli lotti (5000 bottiglie alla volta), con amore per la foschia e per i profumi affumicati. In bocca è salato come comanda Islay e con molte erbe. Una buona bottiglia nel complesso. Livello di torba: può essercene solo uno.
Compass Box Peat Monster
Un altro forte tino con tonnellate di torba: abbastanza simile al Big Peat sia per il suo intento che per il suo profilo aromatico . È secco, piccante, salato, medicinale, spinoso, con poca morbidezza, molti aromi erbacei, agrumi e un carattere torbato roccioso. Buono.
Whisky Bowmore in piccoli lotti
Whisky entry-level: semplice, pulito con frutti di bosco, molte erbe e torba. Non è particolarmente profondo o suggestivo, ma fa il suo sporco lavoro. Avvicinarsi al whisky torbato è un buon inizio.
Scotch whisky single malt Bowmore 25 anni
La distilleria Bowmore è banalmente considerata la più turistico, un parco di divertimenti, ma questa è solo la facciata per chi non è mai andato più a fondo: i prodotti di fascia alta sono favolosi. E questo Bowmore 25 è una bottiglia sbalorditiva: dopo un sonno di 25 anni il whisky esce ancora potente, ma screziato, dalle mille sfaccettature: catrame, fiori secchi, profumi di nocciola, cordame e sale si mescolano a profumi eterei molto sottili. Un capolavoro. Se qualcuno ti dice che i whisky torbati sono maleducati, fagli assaggiare questa bottiglia. Livello di torba: Master.
Caol Ila 12
Caol Ila 12 è il whisky Islay più equilibrato, un pendolo che fa oscillazioni perfette tra mare e torba. Non a caso è la base della maggior parte dei blended Scotch whisky. Il 12 è un distillato roccioso, mordente, con una chiara nota erbacea che alleggerisce la fumosità del bouquet e rende la degustazione più coinvolgente e meno oscura e prevedibile. Strutturato, ma con grazia. Livello di torba: Ivan Drago ti prende a pugni in faccia.
Benromach
La distilleria che più di ogni altra ama giocare con la torba, soprattutto se pensiamo che ha sede nello Speyside, la patria dello scotch vellutato. In ogni caso, partendo da bottiglie super-torbate come la Benromach Peat Smoke, simile all’Ardbeg 10 per intensità, si passa a bottiglie intermedie come la Benromach di 10 anni, che è tra le migliori bottiglie in distilleria per rapporto qualità-prezzo ed equilibrio. Ci sono anche drammi più docili con molta finezza e personalità, come il Benromach Hermitage Wood Finish del 2007, dove c’è la torba, ma non è prepotente. Benromach è la più eclettica delle distillerie che producono whisky torbati: ci sono liquori per tutte le tasche e per tutti i palati.
Springbank
Questa distilleria di Campbeltown è una vera azienda a conduzione familiare, dove tutto è fatto in casa, con la massima cura. Single Malt 10 e 12 anni hanno un delicato tocco di fumo. Sono spiriti che cercano finezza ed equilibrio, mai uno scontro frontale o un’esplosione di torba.
Longrow Peated
Visto che abbiamo parlato di Springbank, è necessario presentare il singolo malto Longrow Peated, di proprietà di Springbank. Se stai cercando un distillato non troppo complesso, ma ricco di sale, torba ed erbe aromatiche, questo fa per te. Non ha mille sfumature, anzi punta dritto al punto senza tanti fronzoli, ma il gusto è pulito.
Profezia dell’isola di Jura
Ecco un altro grande distilleria che riesce a dosare in modo impeccabile la torba nei suoi distillati.L’Isola di Jura Prophecy è piuttosto torbata, aggressiva, mentre il Jura Seven Wood è delicato, pieno di sale con un lontano ricordo di fumo, ma si parla sempre di accenni e mai di scelta di vita come può essere per l’Ardbeg . Il Turas Mara ha poca, pochissima torba, mentre il Giura di 12 anni è splendido per l’equilibrio speziato tra caramello, sale, frutta candita e delicati echi affumicati. Per chi vuole sapori forti e torba intensa, il Jura Destiny è più aggressivo, con torba ruggente, frutta secca, pepe e finale di tè nero. Molto diverso dai fratelli, Destiny colpisce duramente e ha un fascino super pepato. Per chi ama l’equilibrio e l’eleganza, la distilleria Jura rappresenta il perfetto compromesso tra torba ed eleganza.
The Ileach whisky
Un single malt indie, avvolto nel mistero, forse un Lagavulin, forse prodotto da alcuni ribelli di Laphroaig, non importa. Il costo è abbordabile, 25 euro, ma commisurato ad un whisky torbato molto semplice, giovane e senza pretese. Ben confezionato ma senza brio. Livello di torba: Peppa Pig va dal dentista.
Islay Mist Peated Reserve
Sei a conoscenza di quei whisky torbati che ti seducono con un naso aromatico, una pazzia medicinale, la torba giusta e poi lasciare l’amaro in bocca? Sì, proprio come questa deludente Islay Mist. Non è un cattivo whisky, ma non va nemmeno oltre la sufficienza. Si apre bene con aromi intriganti, un attacco al palato fruttato, caramellato, salato, va bene, ma poi si inchioda su un finale tannico di noce rude. Ok, è un blended, costa 30-33 euro e vuole fare il duro, ma nel complesso non lascia il segno. Livello di torba: Peppa Pig guarda nel vuoto.
Kilchoman-Machir Bay
Antony Wills è la mente e il cuore di questa distilleria fondata nel 2004, la prima dopo 125 anni. È una delle distillerie più piccole, diciamo che ha una produzione di 12000 ettolitri di whisky. Tuttavia lo stile è molto aggressivo e puro, si concentra sui migliori ingredienti per esaltare il terroir di Islay. Ogni operazione, a partire dalla coltivazione dell’orzo, è artigianale. Le bottiglie sono 10, tutte molto particolari, personalizzate dall’utilizzo di legni atipici tra cui botti di Sauternes, Porto e Madeira. Il whisky Machir Bay è stato il primo e ancora il più famoso: una miscela di grande equilibrio, arrotondata dall’invecchiamento in botti ex bourbon e sherry. Anima scura, ma con un viso molto solare, caramello, spezie dolci e frutti di bosco. È molto bello parlare di Kilchoman, ma sotto tutto l’entusiasmo di marketing del buon pastore del whisky, ci sono cose buone. Livello di torba: The Word is a Vampire na na na na…
Oban 14 anni Single Malt whisky
La distilleria Oban è stata Produce whisky da 200 anni, ma non è su Islay: poco male, prendi il traghetto e arriverai in 30 minuti. La particolarità dei whisky Oban è ancora una volta la misura, l’equilibrio: torbato, ma con grazia. I 14 anni sono morbidi, rocciosi, fumosi. Mai noioso. Livello di torba: non colpire il panda!
Oban Distillers Edition
Dopo 14 anni in botte, fa un passaggio di 1 anno in botti di sherry e il risultato è splendido. La naturale sapidità dell’Oban è prolungata da note decadenti di frutta matura vinosa e ossidata, rendendo il distillato seducente e molto più vario. C’è la torba, ma è dosata, sussurra in sottofondo. Livello di torba: la foresta sussurra il mio nome.
Talisker Skye
La distilleria Talisker è l’unica sull’isola di Skye, un paradiso di colori e sapori unici. Uno dei luoghi più suggestivi della Scozia. I whisky prodotti qui sono duri, virili e pungenti, con molte note di agrumi, sale e torba. La Skye è una bottiglia super accomodante, colpisce duro, ma il prezzo è ok. Livello di torba: salire e salire ancora fino a quando gli agnelli diventano leoni.
Whisky Talisker Distillers Edition Double Matured Amoroso Cask
Una bella edizione speciale maturata in botti di Sherry: liscia, decadente, matura, ma la torba e il sale sono sempre in prima linea per stabilire il ritmo. Livello di torba: quale mano o occhio immortale,
osa incorniciare la tua spaventosa simmetria?
Talisker 18
Splendido distillato di rara eleganza: agrumato, sapido, caramellato senza mai essere molliccio e con la torba pulita sullo sfondo. Se stai cercando un whisky torbato ma elegante, il Talisker 18 vale ogni centesimo.
Ardmore 12 Years Old Port Wood Finish
La distilleria Ardmore è un colosso che produce 5 milioni di bottiglie , ma sanno cosa stanno facendo. Ci sono dei drams torbati particolari, ma il più equilibrato (e facile da trovare) è il 12 year, che matura in botti americane e poi in pipe Port. Classico, un whisky super cremoso dove torba e frutta sciroppata si mescolano a spezie dolci, cannella, con pennellate di marmellata che definiscono un profilo aromatico invitante e ricco. Facile da bere. Ben fatto anche se troppo stilizzato-rigido.
Johnnie Walker Green Label Blended Scotch Whisky
Un blended? Sì, non essere snob! Il Gree è un buon whisky. Sebbene alcune miscele di whisky di malto siano prevedibili e costruite, non sono male, sanno come cantare una sinfonia stimolante. L’etichetta verde di Johnnie è una bottiglia discreta e gustosa, realizzata con una golosa dose di Caol Ila 12 e altri più morbidi drams. Il rapporto qualità prezzo è ottimo. Livello di torba: mordimi. Un’ottima bottiglia per chi non ha mai assaggiato il whisky torbato.
Highland Park 12
Un ottimo distillato prodotto nelle Isole Orcadi, che grazie al mare e al particolare tipo di torba trovata qui, diventa pura magia. L’aggressività del fumo è media, mai opprimente ed è screziata e ammorbidita da tracce dolci, ossidate, altre salate come le onde del mare e sontuose suggestioni erbacee. Un capolavoro dal sapore unico. Livello di torba: vecchio pirata con una gamba di legno.
Arran Machrie Moor, distilleria di Arran
La distilleria di Arran prende il nome dall’isola su cui si trova, un timbro di terra racchiuso tra la lunga striscia di terra che è la penisola di Kintyre e la costa scozzese. I whisky di questa distilleria sono molto morbidi e salati, ricchi di sfumature floreali, miele, frutta secca e di grande eleganza. La torba non è normalmente presente in questi splendidi distillati, a parte uno: il single malt Arran Machrie Moor, che sa coniugare note tostate di caffè, cioccolato, fumo, sale, fiori e scorze di agrumi candite con caramello. Colpisce duro, ma è sontuoso: hanno prodotto un solo whisky torbato, ma è stupendo e la torba è dosata magistralmente.
Glendronach Peated
La distilleria Highlands Glendronach è rinomata per la finezza e la delicatezza dei suoi distillati e quindi è con piacere che gustiamo l’unico single malt torbato della casa. Ovviamente è simile allo stile Glendronach, quindi è la grazia che domina: il malto è puro, i sapori di cereali, biscotti, fiori, frutta matura con datteri e uva sultanina, frutta secca, miele e ovviamente erica, il marchio di Glendronach. E la torba? È lì, ma è in sottofondo, è socievole, sussurra parole dolci, ma non alza mai la voce. Nel complesso è uno splendido distillato per precisione e viene venduto ad un ottimo prezzo: poco più di 50 euro.
Bunnahabhain 12 anni
Chiudiamo la classifica con il whisky meno torbato. Bunnahabhain, nonostante sia una delle distillerie storiche di Islay, produce whisky rigorosamente senza torba. Anche se negli ultimi anni sono state aggiunte due bottiglie appena torbate, ma molto eleganti. Il dodicenne, una bomba fruttata, caramellata e marina con un filo di fumo e il Toiteach A Dhà appena torbato, ma siamo lontani dall’intensità degli altri mostri sacri di Islay. Ad ogni modo, sono entrambe ottime bottiglie! Livello di torba: cerca di prendermi.